Lunghissime strade in cui vorrei correre,
come un jockey perduto in una foresta invernale,
lunghi viali bianchissimi in cui, nero corvo,
vorrei saltellare,
lunghe traiettorie sull'orlo di un pestilente canale,
lunghi teli lucenti di mùssola candida,
lunghe strade agghindate con gale di salici,
lunghe dighe protese verso l'Olanda,
lunghe lingue che pendono da musi equini,
lunghe vérgole, verdi festoni,
lunghissimi veli di cavallerizze sognanti,
interminabili spiagge, in cui piccoli omini
giuocano con enormi palloni.
Angelo Maria Ripellino